Collaborazione: un concetto in evoluzione


Collaborazione: un concetto in evoluzione

 

Qual è la prima immagine che viene in mente quando si sente o si legge la parola collaborazione? In gran parte, essa si associa all'immagine di persone che lavorano insieme in modo armonico e produttivo. Ma la nuova promessa della collaborazione è qualcosa che si avvicina al concetto con cui intendiamo competenza e intelligenza utilizzati in modo più efficiente. Le conoscenze collettive, la capacità e le risorse contenute in reti orizzontali di partecipanti possono essere mobilitate per assolvere compiti molto più ingenti di quanto non si faccia singolarmente: l'abilità di integrare capacità e attitudini di individui lontani e organizzazioni sta diventando la competenza definitiva in molti ambiti, compresi quelli manageriali e aziendali. E negli anni a venire, questo nuovo modo di produzione orizzontale sposterà le gerarchie delle società tradizionali verso elementi chiave per valorizzare patrimoni cognitivi e creare ricchezza economica.

 

La collaborazione di massa sta guidando l'attuale e la futura crescita di Internet e stanno circolando diversi nomi per questa nuova materializzazione del web:

 

 

Indipendentemente dall'etichetta, si sta assistendo alla crescita di una piattaforma globale e molto diffusa per la computazione e la collaborazione in grado di ridisegnare ogni aspetto delle attività umane. Mentre il vecchio web era intessuto da siti, click e occhi che lo guardavano arrivando a riprodurre un concetto di audience più simile a quello televisivo che a quello multimediale, il nuovo si articola sui seguenti elementi:

 

 

Man mano che si accresce la potenza dei computer e che si diffondono strumenti di facile utilizzo, Internet si evolve in un sistema globale che chiunque può programmare Anche il semplice atto di partecipare a una comunità online rende un contributo ai nuovi beni digitali: accade quando si carica un video su YouTube, si condivide una collezione di fotografie su Flickr o si edita una voce legata all'astronomia su Wikipedia. Questa nuova forma di web - un'intelligenza collettiva alla quale concorrono le singole persone intese come singoli neuroni di una catena più ampia - collega direttamente milioni di persone che agiscono a livello planetario e arricchiscono il mondo fisico mettendo in rete innumerevoli oggetti o ambienti inerti, come le stanze degli hotel o le automobili coprendo il pianeta come una pelle. La velocità del cambiamento, il tasso di incremento della partecipazione e l'evoluzione della domanda dei consumatori (che a questo punto è più corretto chiamare prosumer) sono come quelle aziende che non possono dipendere ancora a lungo dalle proprie capacità interne per soddisfare bisogni esterni. Per innovare e avere successo, la nuova collaborazione di massa deve a essere parte dei programmi e del lessico di ogni manager, di ogni utente, di ogni anello di questa catena mondiale.

(L'immagine è stata realizzata da Markus Angermeier di Aperto)

 

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